Impastiamo con Farina Caputo Pizzeria e Progettiamo Assieme Ricetta e Procedimento
Introduzione
Quando si parla di pizza, uno degli ingredienti più importanti che non può mancare è la farina. E se parliamo di pizza professionale, la farina Caputo Pizzeria è una delle scelte più popolari. Questo ingrediente dalle origini artigianali ha conquistato i cuori di molte pizzerie in tutto il mondo e, recentemente, ha trovato il suo posto anche nelle cucine domestiche.
Nel contesto della pandemia, quando le pizzerie erano chiuse e le persone si sono ritrovate a fare pizza in casa, la farina Caputo Pizzeria ha avuto un aumento vertiginoso nella domanda e mentre prima si trovava quasi solo in confezioni professionali da 25 kg, oggi, puoi trovarla sugli scaffali dei supermercati, ma per utilizzarla al meglio, è fondamentale conoscere le tecniche di impasto e cottura.
In questo articolo, esploreremo il processo di impasto con la farina Caputo Pizzeria e ti guideremo nella creazione della ricetta perfetta, con un focus particolare sulla lievitazione e, naturalmente, sul segreto della cottura nel nostro Fornetto Pizza Illillo.
Perché Scegliere la Farina Caputo Pizzeria?
Le Origini della Farina Caputo
La farina Caputo, un marchio simbolo della tradizione napoletana, è utilizzata da pizzerie professionali da decenni. Scopriamo come questa farina è diventata una preferita nelle case degli italiani.
La Differenza Rispetto ad Altri Tipi di Farina
La farina Caputo Pizzeria si distingue per la sua consistenza e capacità di assorbire l’acqua, il che la rende ideale per ottenere un impasto elastico e leggero, molto facile nella stesura e anche bello saporito
La Farina Caputo in Casa: Quando è Arrivata e Perché è Così Popolare
Un approfondimento sul periodo storico che ha visto il boom della farina Caputo nelle cucine domestiche e come le persone hanno iniziato a fare la pizza in casa durante il lockdown.
Gli Ingredienti per la Ricetta Perfetta
Farina Caputo Pizzeria
Per una pizza perfetta, la farina giusta è fondamentale. Parliamo delle specifiche e della quantità necessaria per l’impasto. Questa è una farina medio forte, si parla di 12.5 di proteine con un W di 260/270 con grana fine, infatti, è una farina 00.
L’Importanza dell’Acqua
L’acqua è un altro elemento chiave per ottenere un impasto morbido e ben lievitato. Vediamo come scegliere la giusta quantità di acqua per l’impasto e la temperatura di utilizzo.
Il Lievito: Fresco o Secco?
Quale lievito utilizzare? Scopriamo le differenze tra lievito fresco e lievito secco e come influiscono sulla riuscita della nostra pizza.
Il lievito fresco ci da una lievitazione più immediata, a seconda delle lievitazioni se ne usano pochi grammi, ma essendo in panetti di solito da 25 gr a volte una parte viene buttata perché inutilizzata.
Il lievito secco viene prodotto anche dalla Caputo, di solito vale la proporzione 1 gr di lievito secco equivale a 3 gr di lievito fresco. Il lievito secco impiega qualche momento in più ad attivarsi rispetto al lievito fresco, ma di contro non ci sono sprechi perché una volta aperto si conserva in frigo nel suo barattolo ben chiuso.
Il Sale e l’Olio
Gli ultimi ingredienti fondamentali per un impasto equilibrato: quanto sale e olio utilizzare? Analizziamo la loro funzione.
Il sale serve a dare il giusto sapore all’impasto della vostra pizza, di solito nelle ricette si trova in dose di 25 gr pe kg di farina e va messo quando l’impasto inizia ad incordare.
L’olio non viene messo di frequente nelle ricette della pizza, se messo va comunque dal mio punto di vista come ultimo ingrediente.
Come Impastare con la Farina Caputo Pizzeria
Le Proporzioni Giuste
Vediamo le proporzioni di farina, acqua, lievito e sale per un impasto perfetto.
1 kg di farina Caputo Pizzeria
650 grammi di acqua
2 grammi di lievito di birra fresco
25 grammi di sale.
20 gr olio evo
Queste sono le proporzioni di una ricetta ma con l’idratazione i più esperti si spingono fino al 75-80%.
Il Metodo di Impasto: A Mano o con Planetaria?
Il metodo migliore per impastare la farina Caputo Pizzeria: impastare a mano o usare una planetaria? Confrontiamo i due metodi.
La Lavorazione dell’Impasto: Il Lungo Lavoro di Energia
Una volta uniti gli ingredienti, è fondamentale lavorare l’impasto con attenzione, l’impastatrice o la planetaria ci permettono di velocizzare la preparazione dell’impasto e anche di aumentare l’idratazione.
L’impasto a mano ha bisogno di una lavorazione dinamica finché l’impasto non risulta liscio e non appiccicoso.
Per aiutarci quando l’impasto è particolarmente idratato o appiccicoso possiamo fare delle pieghe di rinforzo a distanza di 30 minuti ripetendo 2/3 volte.
Importante prima di mettere a lievitare fare la pirlatura del panetto.
La Lievitazione: Fondamentale per una Pizza Perfetta
I Tempi di Lievitazione: 24-48 Ore
La lievitazione è il cuore della pizza. Analizziamo i tempi necessari per una lievitazione perfetta, con 24-48 ore di attesa per ottenere un impasto che sia leggero e saporito.
Dove Lievitare l’Impasto?
Un posto caldo o un frigorifero? Vediamo come scegliere l’ambiente giusto per la lievitazione dell’impasto.
Di solito se si fa una ricetta che prevede una lunga lievitazione si utilizza sempre il frigorifero che deve essere sui 5/6° altrimenti se più basso la lievitazione si rallenta troppo
L’Importanza della Fermentazione Lenta
Perché una lievitazione lunga migliora il sapore dell’impasto? Scopriamo i benefici della fermentazione lenta, che viene definita anche Lievitazione/Maturazione.
La lunga lievitazione è un processo che prevede tempi di riposo dell’impasto molto più lunghi rispetto alla lievitazione tradizionale. Invece di alcune ore, la lievitazione può durare dalle 24 alle 48 ore o più. Questo permette al glutine di svilupparsi pienamente e ai lieviti di fermentare lentamente, contribuendo a creare un impasto con una struttura più complessa e un sapore più intenso.
Otteniamo un impasto ben lievitato e leggero, arioso e croccante. La lunga lievitazione permette agli zuccheri naturali della farina di svilupparsi pienamente, offrendo un sapore ricco e pieno che è difficile da ottenere con metodi più rapidi.
La Stesura dell’Impasto: Creare la Forma Perfetta
Come Stendere l’Impasto Senza Rovinare la Lievitazione
Stendere l’impasto senza farlo rompere è un’arte. Condividiamo i trucchi per ottenere una forma rotonda senza compromettere la sua consistenza, bisogna innanzitutto prelevare il panetto con una spatola o tarocco cercando di maneggiarlo il meno possibile, magari aiutandosi con un po’ di semola, metterlo sul tavolo di lavoro, su abbondante semola e iniziare a stendere dal centro del panetto verso l’esterno cercando di lasciare un bel bordo pronunciato
Attenzione Allo Spessore Giusto
Una pizza sottile o spessa? Vediamo come scegliere lo spessore ideale per una pizza perfetta.
Lo spessore della pizza va a gusto personale, la farina Caputo però è nata in ambito professionale, cioè per le pizzerie e veniva usata principalmente per la pizza Verace Napoletana assieme ad altre farine sempre Caputo e la caratteristica della verace è il bordo pronunciato e sottile al centro dove si posiziona il condimento, poi si trova anche la verace Contemporanea che ha il bordo molto, molto grande ma sempre sottile al centro. Poi c’è Lillo che stende al massimo qualsiasi panetto perché a lui la pizza piace GRANDE.
La Cottura: Il Segreto per una Pizza Croccante
Il Forno a Legna: La Cottura Perfetta
La cottura nel forno a legna è un vero e proprio rito, anche dettato dal disciplinare della pizza verace ma non sempre si ha a disposizione un forno a legna, vuoi per gli spazi ma anche per i tempi da dedicare per prepararlo alla cottura.
Il Fornetto Pizza Illillo: La Soluzione Perfetta per Casa
Scopri come il nostro Fornetto Pizza Illillo può replicare la magia del forno a legna, portando un’ottima cottura direttamente a casa tua
.Il fornetto Illillo si scalda in 10 minuti e cuoce la pizza in 2 minuti e mezzo/3 minuti .Si posiziona sul fornello medio (7/10 cm) acceso al minimo e dopo soli 10 minuti il fornetto è pronto a cuocere la tua pizza con la farina Caputo, ma anche qualsiasi altro impasto fatto con farine diverse.
La Temperatura: Quanto Deve Essere Alto il Calore?
La temperatura giusta per cuocere la pizza è fondamentale, quali temperature sono ideali per un risultato perfetto, per ottenere un buon risultato occorre cuocere in meno di 5 minuti possibilmente vicino ai 3 minuti.
E’ qui che entra in gioco il forno pizza illillo che grazie alle sue caratteristiche può raggiungere e mantenere i 380°, in altre parole un forno professionale ad uso domestico.
L’unica differenza tra il nostro forno pizza e uno professionale è che illillo cuoce una pizza alla volta mentre i forni professionali molte di più.
La Ricetta per la Pizza: Passo Dopo Passo
Ricetta Pizza con farina Caputo Pizzeria
1 kg di farina Caputo Pizzeria (00)
1 gr di lievito di birra fresco
650 gr di acqua
24 gr di sale
Impastare (io in planetaria) mettendo farina setacciata, il lievito sbriciolato e circa 600 gr di acqua fredda fare lavorare finché non inizia ad incordare poi aggiungere il sale e a filo la restante acqua. Lavorare la pasta fino quando si stacca bene dalle pareti della ciotola, ora mettere sul tavolo fare un panetto e far riposare 30 minuti poi fare 1 giro di pieghe e riposare per 30 minuti poi altro giro di pieghe e riposo di 1 ora e mezzo.
stagliare e pirlare i panetti e mettere o in cassetta o in contenitori ermetici singoli e posizionare in frigo a 5° per 18 ore.
Passate le 18 ore togliere dal frigo e lasciare a temperatura ambiente (io 24°) almeno 4 ore e stendere con semola e condire a piacere poi cuocere nel fornetto Illillo per 2 minuti e mezzo.
Stesura molto buona diciamo che io non amo molto l’uso del frigorifero ma con questo metodo delle palline fatte prima del frigo ho avuto un buon risultato. Naturalmente se preferite potete lasciare l’impasto in ciotola e mettere in frigo intero e stagliare dopo il riposo in frigo considerate in questo caso di tirarlo fuori almeno 3 ore prima, farlo acclimatare un attimo poi stagliare e puntata, stesura e cottura nel fornetto illillo.
Striamo parlando di una ricetta con farina nata appositamente per fare la pizza e questo fa la differenza.
Come Personalizzare la Tua Pizza con i Condimenti
Classica Margherita: La Pizza Tradizionale
La Margherita è la pizza per eccellenza, ora puoi prepararla con la farina Caputo e l’uso del Fornetto Pizza Illillo a casa tua come in pizzeria.
Varianti Gourmet: Sperimenta con Altri Condimenti
Se sei un amante delle novità, esplora alcune varianti gourmet della pizza, come quelle con ingredienti freschi e stagionali.
Conclusione: Una Pizza Perfetta a Casa Tua
Imparare a fare una pizza perfetta richiede pratica, ma con gli strumenti giusti, come la farina Caputo Pizzeria e il Fornetto Pizza Illillo, i risultati sono sorprendenti. Non solo avrai una pizza croccante e saporita, ma anche il piacere di prepararla a casa con ingredienti di qualità.
Domande Frequenti
- Qual è la differenza tra la farina Caputo Pizzeria e la farina normale? La farina Caputo Pizzeria è progettata specificamente per la pizza, con un’alta capacità di assorbire acqua e garantire una buona lievitazione.
- Quanto tempo deve lievitare l’impasto con la farina Caputo? L’impasto ideale deve lievitare per almeno 24-48 ore per ottenere una pizza leggera e saporita.
- Posso usare il Fornetto Pizza Illillo per cuocere altre preparazioni? Certamente! Il Fornetto Pizza Illillo è versatile e può essere usato anche per cuocere altri piatti al forno.
- Cosa succede se non rispetto i tempi di lievitazione? Se non rispetti i tempi di lievitazione, l’impasto potrebbe risultare difficile da lavorare, compromettendo la qualità della pizza.
- È necessario usare il forno a legna per una buona pizza? Sebbene il forno a legna sia ideale, il Fornetto Pizza Illillo è progettato per emulare la cottura in forno a legna, garantendo ottimi risultati anche a casa.