Solitamente, in ambito domestico, dopo un po’ di tentativi, delusi dal risultato, rinunciamo al sogno di poter fare in casa, la pizza come quella della pizzeria e ripieghiamo sulla pizza in teglia, quella spessa un paio di cm morbida e simile a quella del fornaio.
CERCHIAMO DI CAPIRNE INSIEME I MOTIVI.
Visto che molti di noi pensano che il motivo sia la ricetta dell’impasto, vi invito a fare una prova.
Acquistate dalla vostra pizzeria preferita qualche panetto di impasto e provate a cuocerlo nel forno di casa, vedrete che il risultato sarà ugualmente deludente.
ALLORA IL PROBLEMA POTREBBE ESSERE LA COTTURA.
Esatto, il motivo è proprio la cottura, i forni di casa cuociono la pizza a 200/250 gradi in 15/20 minuti
I forni della pizzeria cuociono la pizza a 380/400 gradi in 3 minuti.
Questo fa si che i liquidi contenuti nella pizza (acqua dell’impasto-pomodoro-mozzarella) a causa dell’eccessivo tempo passato in forno, evaporino lasciando una pizza secca, poco gustosa.